INDICE GENERALE / 5 SEGNALAMENTO (parte II) /5.2 IMPIANTI DI COMANDO E CONTROLLO DELLA CIRCOLAZIONE
È possibile affermare che l’SCC stia al CTC come l’ACC all’ACEI: infatti, l’SCC (Sistema di Comando e Controllo) è a tecnologia elettronica e, grazie al notevole innalzamento del livello tecnologico della rete, comporta una migliore gestione del traffico, una migliore utilizzazione del personale e fornisce alcuni importanti contributi alla sicurezza della circolazione in specifiche condizioni di degrado. Inoltre, consente di migliorare l’efficienza e la produttività del movimento.
In pratica si sta cercando di diffondere l’impiego dell’automazione su aree sempre più vaste della rete, per governarla, con il sussidio dalle moderne tecnologie dell’informazione, da un unico PC tramite telecomando.
Il singolo impianto CTC non si estendeva oltre i 150 km circa, mentre un impianto SCC può arrivare a controllare un’area fino a 1000 km; quest’ultimo, di fatto, prevede l’aggregazione di più CTC in unico posto di comando e la cancellazione della distinzione organizzativa della gestione della circolazione fra linea e stazione.