INDICE GENERALE / 4 SEGNALAMENTO (parte I) / 4.5 I MODERNI SISTEMI DI BLOCCO
Ripetizioni segnali in macchina
I tipi di ripetizione segnali sono essenzialmente due: i sistemi puntiformi o discontinui (Ripetizione Segnali Digitale Discontinua – RSDD) e i sistemi continui (Ripetizione Segnali Continua – RSC). La differenza consiste nel fatto che i primi forniscono l’aspetto del segnale in macchina solo al passaggio ai segnali, dove una boa trasmette informazioni all’apparecchiatura di bordo, mentre i secondi comunicano al macchinista, in tempo reale, anche le eventuali modifiche all’aspetto dei segnali di suo interesse. È chiaro dunque che l’RSC garantisce migliori prestazioni (un treno in frenata, avvisato che il successivo segnale non è più rosso, può accelerare nuovamente) e un maggior livello di sicurezza.
L’RSC è, quindi, il sistema più adottato nelle ferrovie italiane e, essendo già disponibile, sulle linee principali, il BAcc, se ne sfrutta gran parte delle apparecchiature necessarie per il collegamento tra terra e treno. Non a caso, si utilizzano normalmente i noti quattro codici trasmessi a 50 Hz.
Quando si pone la necessità di fornire un maggior numero di informazioni, o per la presenza di soli treni veloci, o per la percorrenza di treni di diversa velocità su una stessa linea (DD Firenze – Roma), viene usato un sistema a più codici, ottenuto aggiungendo alla corrente a 50 Hz una seconda corrente a 178 Hz, a sua volta codificata. Per questo motivo, in genere, si distingue fra:
Codice |
Pulsante |
Significato |
270 |
|
Via libera senza particolari limitazioni. |
180 |
Via libera con preavviso di segnale disposto a via impedita o a via libera con riduzione di velocità; è un codice di prudenza, usato anche per segnalare i rallentamenti. |
|
120 |
Riduzione di velocità: il prossimo segnale di 1° ctg è a via libera ma la velocità da tenere è 30, 60 o 100 km/h a seconda del precedente avviso |
|
75 |
(lampeggia) |
Avviso: il prossimo segnale di 1° ctg è a via impedita o giallo/giallo |
AC |
Via impedita; negli arrivi in deviata su binari di stazione non codificati, via libera con conferma di riduzione di velocità (nessuna indicazione sul segnale successivo) |
Codice |
Aspetto cruscotto |
Frequenza |
Significato del successivo segnale di 1° categoria |
|
50 Hz |
178 Hz |
|||
AC |
– |
– |
Via impedita; negli arrivi in deviata su binari di stazione non codificati, via libera con conferma di riduzione di velocità | |
75 |
(lampeggia) |
75 |
– |
Via impedita. |
120 |
120 |
– |
Via libera, da percorrersi con riduzione di velocità a 30, 60 o 100 km/h a seconda dell’indicazione del segnale di avviso appena superato. | |
120* |
120 |
75 |
Via libera, da percorrersi con riduzione di velocità a 100 km/h. | |
120** |
120 |
120 |
Via libera, da percorrersi con riduzione di velocità a 130 Km/h. Non ancora utilizzato. | |
180 |
180 |
– |
Via libera, ma preavvisa un segnale disposto a via impedita o a via libera con riduzione di velocità. È un codice di prudenza, utilizzato anche in precedenza a segnali di rallentamento o di termine zona codificata. | |
180* |
180 |
75 |
Via libera, ma con avviso anticipato di riduzione di velocità a 100 km/h (o 130 km/h – non ancora utilizzato) o velocità massima della linea ridotta a 150 km/h per lavori. | |
270 |
270 |
– |
Via libera senza particolari limitazioni. Velocità massima: 180 km/h. | |
270* |
270 |
75 |
Via libera senza particolari limitazioni. Velocità massima: 220 km/h. | |
270** |
270 |
120 |
Via libera senza particolari limitazioni. Velocità massima: 250 km/h. |
Un esempio di sequenza dei codici ripetuti in macchina per una frenatura ad un segnale posto a via impedita.